INFORTUNISTICA STRADALE
Il termine “infortunistica stradale” identifica la disciplina di affiancamento e supporto per coloro che hanno subito un sinistro stradale o sinistri in generale.
Il professionista (patrocinatore stragiudiziale) esperto di infortunistica stradale, forte di una preparazione specifica nella materia, ha il compito di mettere al servizio del soggetto che è rimasto vittima di un incidente stradale le sue competenze, al fine di identificare e documentare l’an e il quantum debeatur, ovvero se sia dovuto un risarcimento e a quanto ammonti l’importo di volta in volta ragionevolmente ottenibile.
Il danneggiato, pertanto, incarica il professionista di infortunistica stradale al fine di essere rappresentato e assistito nei confronti della controparte, cioè della persona fisica o, più spesso, giuridica (compagnia di assicurazione) tenuta a risarcire il danno.
Con particolare riguardo al risarcimento dei danni occorsi in seguito a incidenti stradali (essi costituiscono normalmente, per un professionista esperto in infortunistica stradale, la maggior parte dei casi gestiti) il nostro ordinamento prevede uno specifico iter procedurale: prima di consentire l’accesso alle aule di giustizia, la legge impone di instaurare un preliminare tentativo bonario di risoluzione della controversia con la compagnia di assicurazioni. Si parla, con preciso riferimento a tale fase, di ambito stragiudiziale (dal latino extra judicialem ovvero “fuori dal processo giudiziale”). Tale settore operativo è disciplinato da precise norme di legge disciplinanti sono anche i tempi riguardanti la definizione delle pratiche, i modi e le forme che i professionisti coinvolti sono chiamati a osservare. Esso è situato in un contesto di tipo privatistico, dove le parti si confrontano presentando gli esiti delle rispettive attività istruttorie svolte con lo scopo di definire le ripartizioni di responsabilità e l’eventuale risarcimento dovuto. L’impegno del professionista di infortunistica stradale, sarà volto, pertanto, a instaurare un valido contraddittorio con la compagnia di assicurazione chiamata a risarcire il danno subìto dal cliente. Nell’espletamento del suo incarico, il patrocinatore si troverà a collaborare anche con altre figure professionali: qualora l’assistito abbia subito danni materiali alla propria autovettura, i principali interlocutori saranno carrozzieri, periti, ricostruttori cinematici, e ingegneri in biomeccanica Forense. Nel caso in cui il cliente abbia subito anche lesioni fisiche, l’esperto sarà chiamato a collaborare con centri medici, medici legali e medici specialisti, come ad esempio fisioterapisti od ortopedici. Possiamo dire che il professionista del ramo ha, nella gestione del sinistro, un ruolo paragonabile a quello del direttore d’orchestra nell’esecuzione di una sinfonia: coordina tutti i musicisti, sa leggere la musica di ogni strumento e, soprattutto, conosce analiticamente la partitura dell’intera opera, fornendo tempo e intonazione ai concertisti e intervenendo quando qualcuno “stecca”.
Il professionista di infortunistica stradale, è un ruolo evidentemente molto delicato, nel quale la preparazione professionale, l’aggiornamento costante e l’esperienza diretta costituiscono gli elementi chiave.